Se, tanti anni fa, qualcuno mi avesse detto:"tu, un giorno, lavorerai per il Signore!", sicuramente non avrei capito queste parole. invece, senza che me ne rendessi conto, il Signore mi ha assunto, a tempo indeterminato, nella sua immensa azienda.
Mi ha mandato due dei suoi dipendenti,che da qualche tempo lavorano per lui. le prospettive erano buone: un impiego sicuro, la sicurezza di un buon futuro di pace, di serenità, di benessere divino e, perché no, la possibilità dello steso impiego per tutta la mia famiglia: mio marito è stato assunto insieme a me e le mie figlie sono ancora nel periodo dell'apprendistato.
Il lavoro è bello anche se è un pò difficile. Ma Lui ci è di guida ed a messo al nostro fianco un grande maestro di vita: lo Spirito Santo. Con Lui ci sentiamo sicuri: seminiamo e con la mietitura raccogliamo i frutti del nostro lavoro.
Sapete in che consiste questo lavoro? Ecco come si svolge: seminiamo la Parola di Dio; una parte di essa cade sulla roccia, una parte nel terreno arido, anche se involontariamente, e una parte nel terreno più fertile. Quando il tempo è giunto, raccogliamo i frutti del nostro lavoro. C'è chi miete di più, c'è chi miete di meno, c'è chi miete poco. Ma la cosa più bella è che, anche se per ognuno degli operai il raccolto è diverso, la ricompensa finale è la vita eterna, la possibilità di vivere per l'eternità con Lui, per adorarlo ed amarlo e lodarlo senza mai stancarci.